Calpestami,
capirò cos'è il dolore.
Calpestami,
capirò cosa fa male;
è questo intreccio musicale
che ci fa credere di essere ancora vivi,
senza capire che respirare
non è sinonimo di vivere.
Anguste
le strade della salvezza.
Anguste
le porte della verità.
Angusta
è la verità stessa.
E viviamo con il bisogno
o con il desiderio
di non volerla conoscere,
fingendo
di non poterla raggiungere.
[frangianco, martedì 30 marzo 2010]
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