Freedom House è un istituto di ricerca che ha come obiettivo la promozione della democrazia liberale del mondo. Ascoltando diversi discorsi di Marco Travaglio, ho voluto constatare le classifiche di questo agenzia. Ecco i risultati sulla nostra Nazione.
Nella pagina "Freedom of the world" alla voce Italia abbiamo come risultato:
"Italy's civil liberties declined from 1 to 1.5 due to the further concentration of media outlets under Prime Minister Silvio Berlusconi and persistent interference by organized crime networks in the functioning of private business".
Per capirci con uno score di 1.5 siamo inferiori agli Stati Uniti e gli altri stati del G8 al pari di Ghana e Belize.
Nella pagina "Freedom of the Press" l'Italia è al 65° posto, al pari con Samoa, Cile e Namibia, e molto indietro rispetto a nazioni come Taiwan, Suriname e Kiribati. Solo 8 posizioni sotto di noi c'è la Bolivia, paese già considerato parzialmente libero.
Cosa ne dite?
Frangianco
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